Il nucleo centrale della città è circondato da frazioni molto diverse fra loro.

Il maggior centro abitato del paese è Scauri, 7.000 abitanti d'inverno che diventano 70.000 d'estate e una delle maggiori stazioni balneari della zona. Alla discreta ricettività alberghiera si affianca una rilevante offerta di alloggi privati e campeggi.

Altra frazione nota per il gran numero di campeggi e per il mare pulito è Marina di Minturno. La località di Santa Maria Infante invece sorge su un territorio collinare e prende il nome dalla sua chiesa del XVII, ricostruita nel dopoguerra.

Da vera località di mare il paese è dotato di un porticciolo turistico di circa 100 posti barca, altrettanti imbarcazioni possono essere ospitate da una serie di pontili galleggianti

Da visitare sicuramente i resti della città romana di Minturnae, in frazione "Marina di Minturno", con il suo teatro romano, che ancora oggi d'estate viene utilizzato per spettacoli e manifestazioni.

Degno di nota il castello baronale, dove soggiornarono personaggi di spicco del periodo tardo medievale come Giulia Gonzaga, Tommaso d'Aquino e Isabella Colonna.

Ogni anno e specialmente d'estate vengono organizzate tantissime manifestazioni, a partire dalla festa patronale del primo settembre per poi passare alle filate dei carri di carnevale fino al presepe vivente di ogni periodo natalizio.

Oltre ad offrirsi come località turistica il Comune di Minturno si presenta come realtà economica basata su commercio e agricoltura. Sul litorale infatti operano circa 300 esercizi commerciali, mentre le aree interne e collinari vengono utilizzate per la coltivazione in serre e la produzione di olive, agrumi, uva e di ortaggi.