Dall'alto della sua posizione
infatti si può godere di un panorama unico
che spazia la Piana di Fondi, il Lago di Fondi
fino al mare e alle isole pontine.
Di chiare origini medioevali il comune corserva
immutati svariati segni della sua storia.
Come tutti i paesi di questo periodo è
caratterizzato da un centro storico racchiuso
da una cinta muraria e attraversabile solo dalle
tre antiche porte di S. Rocco, S. Vito e del Castello.
Le abitazioni, addossate le une alle altre, sono
attraversate da strette stradine che salgono a
gradini fino al Castello, la parte più
elevata del paese, passando per la chiesa di San
Giovanni Battista e la piazzetta centrale.
Monte San Biagio vanta, oltre al patrimonio storico,
un patrimonio boschivo di grande valore che ogni
estate viene messo in pericolo dai numerosi incendi.
A pochi chilometri di distanza si può visitare
il Lago di Fondi nella cui natura incontaminata
è possibile trovare numerose specie di
uccelli acquatici.
Il Brigantaggio, che nei tempi antichi caratterizzava
la zona, è tutt'oggi ricordato e festeggiato
da una manifestazione annuale che dura un'intera
settimana ricca di convegni curiosi, serate intriganti,
cantanti famosi, mostre, mercati, ricche grigliate
e balli sfrenati.
Ogni Febbraio si festeggia il patrono della città,
San Biagio, e la settimana seguente si assaggiano
le tipiche salsiccie monticellane, uniche nel
loro sapore grazie alla particolare lavorazione
che le rende particolarmente aromatizzate. |